Ricetta Burro di Mandorle
Questo burro di mandorle è nato una mattina, stanca di avere l’acquolina, mentre guardavo il mio compagno (Gruppo Sanguigno A) mangiare delle gallette con spalmato sopra il BURRO D’ARACHIDI (per noi “zerini” purtroppo è sconsigliato), ho deciso che era arrivato il momento di fare anche per me una crema salata spalmabile: il burro di mandorle. La golosità ingegna! La raccomandazione che vi faccio è di non fare più di 300 gr di mandorle naturali alla volta perché durante la lavorazione, nella prima fase aumenta la quantità e non ci starebbero nel mixer. Chi vuole può preparare anche il burro di mandorle senza sale. Il burro di mandorle va bene per TUTTI i Gruppi Sanguigni.
Mandorle: Neutre per tutti i GS


30 minuti

5 minuti

Patologie Celiachia, Diabete, Intolleranza al Glutine, Intolleranza al Lattosio, Vegano, Vegetariano
Ingredienti
- Mandorle - 300 gr
- Sale Fino rosa Himalaya - 2 cucchiaini
Suggerimenti
Il burro di mandorle va usato con parsimonia. Infatti la quantità consigliata da consumare giornalmente è di 3/4 mandorle.
Il burro di mandorle si può consumare entro le ore 17.
Può essere abbinato a carne, pesce, uova, verdure, legumi, cereali e pseudocereali.
Se invasettato ancora caldo si può conservare col sottovuoto, e una volta aperto va conservato in frigorifero.
Istruzioni passo passo
- Preriscaldo il forno a 50 gradi.
- Metto le mandorle sulla leccarda e inforno per 5 minuti (non di più mi raccomando, non devono tostare, ma solamente diventare tiepide)
- Trasferisco le mandorle nel robot con lama ad "S"
- Posiziono il motore a massima velocità e frullo il tempo necessario (a me son serviti 25 minuti con il cooking chef)
Le fasi di osservazione sono: prima le mandorle diventeranno farina, poi la farina inizia a creare una massa compatta (è il momento in cui le mandorle iniziano a rilasciare l'olio) ed infine, grazie al rilascio dell'olio, il tutto diventerà una crema morbida ed omogenea. - Il robot si scalderà e la crema che ne esce sarà calda, cosi ho voluto provare a fare un barattolo col sottovuoto, l'altro (che è quello che non c'è stato nel barattolo) lo conserverò in frigorifero.